Trio Quodlibet |
ASTI - Musiche in mostra 2016. XXXI edizione della rassegna annuale di Rive-Gauche Concerti. Punti e contrappunti a tre. Asti, Archivio di Stato, via Govone 9, sabato 12 novembre 2016, ore 21,15. Dentro la memoria. Omaggio a Mondrian e ai pittori di Terezín con il Trio Quodlibet e le musiche di Gideon Klein, Erwin Schulhoff, Hans Krása, i tre compositori ebrei di origine cecoslovacca detenuti nel ghetto-lager.
Nel ghetto-lager di Terezín la musica diventa una forma di protesta e l'arte uno strumento di resistenza. Attraverso le composizioni di Klein, Schulhoff, Krása, in contrappunto con la prima esecuzione del brano di Francesco Maggio, il Trio Quodlibet rende omaggio a Mondrian e ai pittori di Terezín sabato 12 novembre all'Archivio di Stato di Asti per Musiche in Mostra, la 31° edizione della rassegna organizzata da Rive-Gauche Concerti, in collaborazione con il Circolo Filarmonico Astigiano."Dentro la memoria" è il racconto di una resistenza spirituale attivata per mezzo dell'arte nella città fortezza Theresienstadt (Terezín in ceco) trasformata, durante la seconda guerra mondiale, in una città ghetto per anziani, bambini e intellettuali ebrei - artisti, scienziati, filosofi, pittori, uomini di cultura e di teatro - utilizzata come luogo di transito verso Auschwitz e strumento di propaganda nazista. A Terezín sono detenuti anche tre compositori ebrei di origine cecoslovacca che usarono la musica per esprimere le loro paure, le speranze e le proteste e contribuirono ad organizzare la vita culturale nel campo, creando così occasioni per sfuggire alla realtà. Gideon Klein, Erwin Schulhoff e Hans Krása furono tra i compositori più rappresentativi della "musica degenerata" delle avanguardie storiche del primo Novecento proibita dal nazifascismo e raramente eseguita. In un ideale contrappunto con le opere da loro prodotte nel ghetto, sarà eseguita dal Trio Quodlibet anche la nuova composizione in prima esecuzione mondiale di Francesco Maggio, direttore artistico della rassegna Italien Musiziert di Stoccarda.
Il Trio Quodlibet - formato dai musicisti Mariechristine Lopez (violino), Virginia Luca (viola) e Fabio Fausone (violoncello) - si è costituito nel 2012 presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano durante il percorso di studio individuale dei tre musicisti con maestri come Bruno Giuranna, Stefano Molardi, Enrico Dindo e Yuval Gotlibovich.
La loro attività concertistica li ha portati a esibirsi per diversi istituzioni musicali europee e, nel 2015, a partecipare al Festival "Sapori Ticino" di Ginevra e "Pablo Casals" di Pradès, in Francia, e ad essere tra i finalisti del concorso "Luigi Nono" di Venaria. Nel giugno 2016 la formazione è stata invitata ad esibirsi all'evento "Omaggio a Cremona 2016" organizzato dalla Fondazione Walter Stauffer presso il Teatro Ponchielli,
nonché alla seconda edizione del Chamber Music Festival di Lugano. Nel 2017 saranno ospiti di numerose associazioni musicali italiane e svizzere, tra cui l'Unione Musicale di Torino, gli Amici di Paganini di Genova e l'Associazione Camellia Rubra di Treviso. Attualmente il Trio collabora con il pianista Giuliano Graniti e si perfeziona con Ula Ulijona Zebriunaite, prima viola dell'ensemble Kremerata Baltica e dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, e con il Quartetto di Cremona presso l'Accademia Stauffer.
PROGRAMMA
• Gideon Klein (1919-1945)
Trio per archi (1944)
_Allegro
_Variazioni su un tema moravo
_Molto vivace
• Erwin Schulhoff (1894-1942)
Duo per violino e violoncello (1942)
_Moderato
_Zingaresca. Allegro giocoso
_Andantino
_Moderato
• Hans Krása (1899-1944)
Tanec (1943)
Passacaglia e fuga (1944)
• Francesco Maggio (1986)
Trio modulare (2016), nuova composizione
Asti, Archivio di Stato, via Govone 9
Sabato 12 novembre, ore 21.15
Dentro la memoria, Omaggio a Mondrian e ai pittori di Terezín
Trio Quodlibet:
Mariachristine Lopez, violino; Virginia Luca, viola; Fabio Fausone, violoncello
In collaborazione con il Circolo Filarmonico Astigiano
La 31° edizione di Musiche in Mostra si configura come l'arte di combinare le diverse forme espressive della contemporaneità. La musica dialoga in un reciproco contrappunto con l'arte figurativa e con la letteratura mista a forme di teatro stilizzato, grazie alla formula degli "atelier", che prevede incontri ravvicinati tra il pubblico e gli artisti. I 12 concerti, con 3 altri contrappunti e 1 lezione aperta, sono in programma in 5 città, in palazzi storici, musei e luoghi-simbolo della cultura e dell’arte, con 27 interpreti e 20 prime esecuzioni assolute.
Musiche in Mostra 2016 è realizzata con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell’ambito della Scadenza Unica 2016 Performing Arts; i contributi di Regione Piemonte, Fondazione CRT; in collaborazione con l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, il Conservatorio Vivaldi di Alessandria, il Circolo Filarmonico Astigiano, l’Associazione Pasquale Anfossi di Genova, l'Istituto per i Beni Marionettistici e il Teatro Popolare; il patrocinio della Città di Torino.
Musiche in Mostra rientra tra le iniziative di Contemporary Arts Torino + Piemonte ed è parte integrante del progetto Nuovissima.
Ingresso libero, dotato di accesso per i disabili.