Totò |
nuove, non convenzionali, la poesia, le frasi e gli aforismi del principe della risata, a cinquant'anni dalla sua morte. Questo progetto, promosso dalla biblioteca comunale “Giovan Battista Della Porta”, intende portare il libro fuori dai circuiti convenzionali, avvicinando tutti, e in modo particolare i giovani, alla lettura con modi innovativi, per approfondire l’arte di Antonio De Curtis. L’intera città diverrà metafora di un libro le cui pagine sono rappresentate dalle strade, dove attori interagiranno con la gente rievocando poesie, frasi e aforismi del principe della risata. Totò nasce a Napoli il 15 febbraio 1898. Figlio illegittimo del principe Giuseppe De Curtis e della giovane Anna Clemente, sarà registrato con il cognome della madre fino al 1941, anno in cui sarà riconosciuto dal principe. Dopo averci regalato 97 film, 40 spettacoli teatrali, scritto uno dei capolavori della canzone napoletana, "Malafemmena", e una delle più belle poesie in lingua napoletana, “ ‘A livella”, si spegne dopo un susseguirsi di vari attacchi cardiaci, a Roma nella sua casa dei Parioli, il 15 aprile 1967.