Versi tristi. Una poesia di Ceccardo Roccatagliata Ceccardi (Genova 1871-1919) Saturday, 6 May 2017 antico, arte, artista, cantante, divertimento, Italia, notizie, pettegolezzo, storia, vernice Oh quando nelle notti limpide i cieli piangono stelle d’argentea brina che dice coi canori suoi lamenti che dice nel cipresseto placido l’usignolo a le belle dormenti sotto i fiori? da Sillabe e ombre (1902) Tweet Subscribe to receive free email updates: Related Posts :Canción de la semana: El Último Vecino - Mi Chulo (La Zowi Cover) Gerard Alegre anuncia el nuevo single de El Último Vecino como una de la canciones más tristes que haya escuchado últimamente, coincidi… Read More...Terzo anno della Giunta Ghinelli ad Arezzo, "un'analisi dello stato dell'economia che ci fa essere in un incubo" AREZZO - Partito democratico: “Giunta Ghinelli: il sogno della destra è diventato l’incubo della città”. Arezzo in Comune: “Il trumpismo de… Read More...Promozione oratori della Campania: dalla Regione bando da 6 mln di euro Regione Campania - Un budget di 6 milioni di euro a sostegno degli oratori in Campania:a metterli a disposizione è la Regione attraverso un… Read More...A sentença a la carte nas decisões do Supremo por J. Carlos de Assis O Supremo Tribunal Federal acaba de inventar a sentença a la carte, ou sob medida. A lei que se aplica a Lula não é… Read More...Um governo de bandidos notáveis Quanto vale um notável? Por Rogério Cerqueira Leite Foi Serra que, recém convidado para integrar o atual governo, anunciou: “será um gove… Read More...