Spese elettorali, rischio stangata per 90 candidati

Vico Equense - Novanta dei 109 candidati al Consiglio comunale di Vico Equense non hanno presentato i documenti delle spese sostenute durante la campagna elettorale. La legge n. 96 del 2012 impone a tutti i candidati alla carica di sindaco o di
consigliere comunale, anche quelli non eletti, di presentare, entro tre mesi dalle elezioni, al presidente del Consiglio comunale e alla Corte di Appello di Napoli, una dichiarazione sulle spese sostenute per la campagna elettorale e sui contributi ricevuti, con l’esibizione dei relativi documenti. Il Collegio regionale di garanzia elettorale, intanto, ha aperto un’istruttoria. Per gli inadempienti è prevista una sanzione amministrativa che va da 25.822,84 a 103.291,38 euro e per gli eletti anche la decadenza. Il Presidente del Consiglio comunale Massimo Trignano, con una nota ha chiesto con urgenza ai candidati inadempienti la dichiarazione.

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