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| Violetta Elvin e Raffaele Lauro |
Sorrento - Un e-Book, dal titolo
“Dance The Love - Una stella a Vico Equense. Le interviste - Le testimonianze”, firmato da
Raffaele Lauro e da
Riccardo Piroddi, è stato inviato, dagli autori, in dono natalizio, ed è liberamente scaricabile, dalla home page dei siti (
www.raffaelelauro.it -
http://ift.tt/2hkqD3K). La pubblicazione (509 pagine, in italiano e in inglese, recante, nella cover, il quadro di Henri Matisse, “La danza II”, 1910, olio su tela, 260 x 391 cm, Museo dell’Hermitage di San Pietroburgo), raccoglie, nella prima parte, le interviste, rilasciate da Raffaele Lauro a Vincenzo Califano, Riccardo Piroddi, Leonilde Zuccari, Ciriaco Viggiano, Carlo Alfaro, Giuseppe D’Esposito, Antonino Siniscalchi e Francesco Di Maio, sul suo terzo e ultimo romanzo de “La Trilogia Sorrentina” e, nella seconda parte, i resoconti integrali delle manifestazioni culturali di presentazione dell’opera, dal luglio al novembre 2016, da Vico Equense (27 luglio) a Presenzano (19 novembre). Le testimonianze di Carlo Alfaro, Francesca Attanasio, Cesare Azan, Lorenzo Balducelli, Biancamaria Balzano, Angela Barba, Francesco Bello, Giuseppe Bocchino, Andrea Buonocore, Angie Cafiero, Floriana Cafiero, Vincenzo Califano, Carmela Cilento, Marisa Cimmino, Carla Coppola, Marisa Costagliola,
Giuseppe Cuomo, Maria Teresa De Angelis, Emilia D’Esposito, Fabrizio d’Esposito, Nadia Di Leva, Nicola Di Martino, Violetta Elvin, Salvatore Ferraro, Luigia Forgione, Donato Iaccarino, Livia Iaccarino, Vincenzo Iaccarino, Raffaele Lauro, Andrea Maccarelli, Patrizia Marotta, Antonio Migliozzi, Michele Napoletano, Giuseppe Alessio Nuzzo, Antonino Pane, Matteo Piantedosi, Riccardo Piroddi, Pasquale Pisano, Ciro Posabella, Gianni Raviele, Golda Russo, Rosa Russo, Paola Savarese, Patty Schisa, Antonino Siniscalchi, Giovanna Staiano, Giuseppe Tito e Ciriaco Viggiano sono state raccolte e ordinate da Riccardo Piroddi. “Questa preziosa pubblicazione - ha dichiarato Lauro -, offerta in omaggio, come dono natalizio, secondando lo spirito dell’opera, un inno all’amore e alla vita, vuole tributare un omaggio augurale collettivo alla protagonista del romanzo, la grande danzatrice russa Violetta Elvin, nata Prokhorova, ed esprimere, insieme, un ringraziamento doveroso, per il loro fondamentale contributo, agli organizzatori, ai moderatori, ai relatori, ai giornalisti, ai sostenitori e ad un pubblico meraviglioso, sempre presente”.