Il 26 settembre inaugurazione della mostra di allievi e maestri della “Scuola di pittura” dell’Accademia di belle arti. Il 29 settembre Edoardo Boncinelli su Dante e la scienza. Il 3 ottobre la romantica musica da camera di “Un salotto viennese”, in collaborazione con gli Amici della Musica. Il 6 ottobre l’archeologo Paolo Moreno parlerà del satiro danzante di Mazara. Il 10 ottobre concerto della giovane pianista Giulia Contaldo, in collaborazione con il Conservatorio Cherubini. Il 17 ottobre (20,30 e non più 17) concerto del violoncellista Georgescu con la pianista Jacono. Ingresso libero.
Dopo l’inaugurazione di oggi, alle 18, della mostra “Maestri e Allievi dell'Accademia di Belle Arti di Firenze – 3”, il Lyceum Club Internazionale di Firenze riprende l’attività sospesa nei mesi estivi con la conferenza del celebre scienziato e divulgatore Edoardo Boncinelli, intitolata “Dante e la Scienza”, in programma giovedì 29 settembre alle 18. Fra le iniziative di spicco del programma d’ottobre del club presieduto da Donatella Lippi, una conferenza dell’archeologo Paolo Moreno, massimo esperto di scultura greca, e tre concerti di grande interesse: i primi due in collaborazione, rispettivamente, con gli Amici della Musica di Firenze e con il Conservatorio Cherubini, il terzo con George Georgescu, già primo violoncello del Maggio musicale fiorentino.
La mostra che viene inaugurata il 26 settembre, curata dai professori dell’Accademia delle belle arti di Firenze Carlo Falciani e Cristina Frulli e dalla presidente della sezione Arte del Lyceum Elisa Acanfora, storica dell’arte, accoglie opere di maestri e allievi della “Scuola di pittura” dell’Accademia e sarà visitabile gratuitamente durante le aperture del Lyceum fiorentino per le altre manifestazioni fino al 28 novembre. In esposizione le tele di Davide D’Amelio, Giuseppe Di Salvo, Stefano Galli, Sergei Kuznetcov, Antonella Piano e Debora Piccinini, allievi dei professori di pittura Adriano Bimbi, Raffaella Nappo e Saverio Vinciguerra. Filo conduttore della mostra è la rappresentazione dell’identità.
Nella sua conferenza del 29 settembre Edoardo Boncinelli, genetista e neuroscienziato che ha dato contributi fondamentali alla comprensione dello sviluppo embrionale degli animali superiori ed è autore di molti libri divulgativi di successo, prenderà spunto da alcuni temi affrontati nel libro ‘La forma universal di questo nodo – La cultura di Dante’, da lui scritto nel 2015 insieme al linguista e critico letterario Massimo Arcangeli. Un libro che mira, come si legge nella presentazione, a «segnare in qualche modo la strada, ben oltre l'esegesi dantesca, come proficuo luogo d'incontro fra conoscenze diverse […] per ricondurre Dante, pur nell'altezza e nella complessità di un'arte e di un pensiero ineguagliabili, all'umana misura di un serbatoio di esperienze e di conoscenze sempre ben ancorate alla terra [e] per sentirlo in futuro ancora più vicino». La conferenza di Boncinelli è organizzata dalla sezione Scienze e agricoltura del Lyceum fiorentino, presieduta da Maria Luisa Luisi, che segnala anche un importante appuntamento di novembre: l’incontro del 21 con lo scienziato chimico-fisico pluripremiato Salvatore Califano, intitolato “Dall’infinitamente grande all’infinitamente piccolo – Da Galileo e Newton alla meccanica quantistica”, sul tema centrale dell’annata 2016 del Lyceum.
Da Galileo e Newton alla meccanica quantistica
Lunedì 3 ottobre, alle 18, la sezione Musica del Lyceum, presieduta da Eleonora Negri, organizza in collaborazione con gli Amici della Musica di Firenze un concerto in cui la sala del Lyceum sarà l’ideale scenario per una rievocazione della romantica Hausmusik di un salotto viennese dell’Ottocento ad opera del soprano Anna Chierichetti, del clarinettista Andrea Massimo Grassi e della pianista Anna Quaranta, con lavori come Der Hirt auf dem Felsen op. 129 di Schubert, la Sonata in fa minore op. 120 n. 2 per clarinetto e pianoforte, e alcuni Lieder di Brahms.
Giovedì 6 ottobre, alle 17, la sezione Arte presieduta da Elisa Acanfora presenta la conferenza “Prassitele, l’Olimpo e l’estasi: il satiro di Mazara” di Paolo Moreno, archeologo di chiara fama, specialista della scultura greca e in particolare di Lisippo. Moreno racconterà lo straordinario ritrovamento archeologico del 1997, nel mare di Mazara del Vallo, di un satiro danzante in bronzo che lui è arrivato a riconoscere come opera del grande scultore greco Prassitele e quindi a fissarne una datazione intorno al IV secolo a.C. Come nel caso dei celebri Bronzi di Riace, ci troveremmo dunque in presenza di uno dei grandi originali in bronzo che ci sono arrivati dall’antichità.
Lunedì 10 ottobre, alle ore 20.30, per la serie “Giovani talenti al Lyceum”, concerto della pianista Giulia Contaldo su musiche di J. S. Bach – F. Busoni, F. Liszt, C. Debussy, in collaborazione con il Conservatorio musicale Luigi Cherubini di Firenze.
Infine, lunedì 17 ottobre, alle ore 20.30 (e non più alle 17, come precedentemente annunciato), saranno eseguiti alcuni capisaldi del repertorio cameristico con violoncello in un concerto di George Georgescu e della pianista Dalida Jacono: musiche di J. S. Bach, C. Debussy, M. de Falla.
Questi appuntamenti fanno parte del programma del Lyceum Club Internazionale di Firenze del 2016 “Microcosmo e macrocosmo: Firenze e il ciclo degli elementi”, che ha il sostegno dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze e il patrocinio del Comune di Firenze.
Dopo l’inaugurazione di oggi, alle 18, della mostra “Maestri e Allievi dell'Accademia di Belle Arti di Firenze – 3”, il Lyceum Club Internazionale di Firenze riprende l’attività sospesa nei mesi estivi con la conferenza del celebre scienziato e divulgatore Edoardo Boncinelli, intitolata “Dante e la Scienza”, in programma giovedì 29 settembre alle 18. Fra le iniziative di spicco del programma d’ottobre del club presieduto da Donatella Lippi, una conferenza dell’archeologo Paolo Moreno, massimo esperto di scultura greca, e tre concerti di grande interesse: i primi due in collaborazione, rispettivamente, con gli Amici della Musica di Firenze e con il Conservatorio Cherubini, il terzo con George Georgescu, già primo violoncello del Maggio musicale fiorentino.
La mostra che viene inaugurata il 26 settembre, curata dai professori dell’Accademia delle belle arti di Firenze Carlo Falciani e Cristina Frulli e dalla presidente della sezione Arte del Lyceum Elisa Acanfora, storica dell’arte, accoglie opere di maestri e allievi della “Scuola di pittura” dell’Accademia e sarà visitabile gratuitamente durante le aperture del Lyceum fiorentino per le altre manifestazioni fino al 28 novembre. In esposizione le tele di Davide D’Amelio, Giuseppe Di Salvo, Stefano Galli, Sergei Kuznetcov, Antonella Piano e Debora Piccinini, allievi dei professori di pittura Adriano Bimbi, Raffaella Nappo e Saverio Vinciguerra. Filo conduttore della mostra è la rappresentazione dell’identità.
Nella sua conferenza del 29 settembre Edoardo Boncinelli, genetista e neuroscienziato che ha dato contributi fondamentali alla comprensione dello sviluppo embrionale degli animali superiori ed è autore di molti libri divulgativi di successo, prenderà spunto da alcuni temi affrontati nel libro ‘La forma universal di questo nodo – La cultura di Dante’, da lui scritto nel 2015 insieme al linguista e critico letterario Massimo Arcangeli. Un libro che mira, come si legge nella presentazione, a «segnare in qualche modo la strada, ben oltre l'esegesi dantesca, come proficuo luogo d'incontro fra conoscenze diverse […] per ricondurre Dante, pur nell'altezza e nella complessità di un'arte e di un pensiero ineguagliabili, all'umana misura di un serbatoio di esperienze e di conoscenze sempre ben ancorate alla terra [e] per sentirlo in futuro ancora più vicino». La conferenza di Boncinelli è organizzata dalla sezione Scienze e agricoltura del Lyceum fiorentino, presieduta da Maria Luisa Luisi, che segnala anche un importante appuntamento di novembre: l’incontro del 21 con lo scienziato chimico-fisico pluripremiato Salvatore Califano, intitolato “Dall’infinitamente grande all’infinitamente piccolo – Da Galileo e Newton alla meccanica quantistica”, sul tema centrale dell’annata 2016 del Lyceum.
Da Galileo e Newton alla meccanica quantistica
Lunedì 3 ottobre, alle 18, la sezione Musica del Lyceum, presieduta da Eleonora Negri, organizza in collaborazione con gli Amici della Musica di Firenze un concerto in cui la sala del Lyceum sarà l’ideale scenario per una rievocazione della romantica Hausmusik di un salotto viennese dell’Ottocento ad opera del soprano Anna Chierichetti, del clarinettista Andrea Massimo Grassi e della pianista Anna Quaranta, con lavori come Der Hirt auf dem Felsen op. 129 di Schubert, la Sonata in fa minore op. 120 n. 2 per clarinetto e pianoforte, e alcuni Lieder di Brahms.
Giovedì 6 ottobre, alle 17, la sezione Arte presieduta da Elisa Acanfora presenta la conferenza “Prassitele, l’Olimpo e l’estasi: il satiro di Mazara” di Paolo Moreno, archeologo di chiara fama, specialista della scultura greca e in particolare di Lisippo. Moreno racconterà lo straordinario ritrovamento archeologico del 1997, nel mare di Mazara del Vallo, di un satiro danzante in bronzo che lui è arrivato a riconoscere come opera del grande scultore greco Prassitele e quindi a fissarne una datazione intorno al IV secolo a.C. Come nel caso dei celebri Bronzi di Riace, ci troveremmo dunque in presenza di uno dei grandi originali in bronzo che ci sono arrivati dall’antichità.
Lunedì 10 ottobre, alle ore 20.30, per la serie “Giovani talenti al Lyceum”, concerto della pianista Giulia Contaldo su musiche di J. S. Bach – F. Busoni, F. Liszt, C. Debussy, in collaborazione con il Conservatorio musicale Luigi Cherubini di Firenze.
Infine, lunedì 17 ottobre, alle ore 20.30 (e non più alle 17, come precedentemente annunciato), saranno eseguiti alcuni capisaldi del repertorio cameristico con violoncello in un concerto di George Georgescu e della pianista Dalida Jacono: musiche di J. S. Bach, C. Debussy, M. de Falla.
Questi appuntamenti fanno parte del programma del Lyceum Club Internazionale di Firenze del 2016 “Microcosmo e macrocosmo: Firenze e il ciclo degli elementi”, che ha il sostegno dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze e il patrocinio del Comune di Firenze.